Prenotando una Pachimetria Corneale presso Clinica Ruesch a Napoli effettuerai un esame che consente di misurare lo spessore della cornea. L'esecuzione della pachimetria è utile per diagnosticare e valutare l'evoluzione di alcune patologie oculari, come il cheratocono, l'edema corneale o il glaucoma, oppure in previsione di interventi chirurgici.
Quando effettuare lo studio della Pachimetria Corneale?
La Pachimetria Corneale è un esame utilizzato dall'oculista per monitorare l'evoluzione di alcune patologie. Inoltre è indispensabile per la programmazione di interventi di chirurgia refrattiva o di altri trattamenti sulla cornea.
Come viene effettuato lo studio della Pachimetria Corneale?
Per l’esecuzione della Pachimetria Corneale il paziente si accomoda di fronte allo strumento e viene invitato dal medico ad appoggiare il mento e la fronte su appositi supporti. Per l'acquisizione dei parametri d'interesse, il medico applica nell’occhio un collirio anestetico e utilizza una piccola sonda sulla superficie della cornea, per rilevarne lo spessore.
Nel corso dell'esame, al paziente è richiesto di fissare in modo continuo una sorgente luminosa per alcuni secondi, mantenendo l'occhio aperto e fermo.
Se necessario, la misurazione può essere ripetuta in vari punti della superficie corneale.
Patologie:
Glaucoma, Cheratite, Cheratite Settica, Cheratocono, Cheratoglobo, Degenerazione Marginale Pellucida, Gerontoxon, Cheratopatia a Bandelletta, Distrofia Corneale, Megalocornea, Microcornea, Sclerocornea, Cornea Guttata, Ulcera Corneale, Abrasione Corneale, Scompenso Corneale, Cheratiti Settiche, Leucoma Corneale, Edema Corneale